La scoperta di un talento tardivo è come trovare un tesoro sepolto che, finalmente portato alla luce, rivela tutta la  bellezza e lo stupore  che  il tempo e le prosaiche attività quotidiane e professionali non sono riuscite ad intaccare.

Il mondo di Daniela Rosso, in arte Prin,  emana  freschezza e calore allo stesso tempo e la capacità di utilizzo delle diverse tecniche pittoriche  esalta  la profondità  dei colori usati sapientemente per soggetti mai banali e ripetitivi.

Prin affronta indifferentemente la paesaggistica e la difficile sfida del ritratto dosando le emozioni  con grande maturità nonostante la giovane esperienza.

Iniziata come un gioco nel 2011 l’attività di Prin coglie già il primo successo nel 2012 con il quarto posto  al premio per la pittura contemporanea  “Il centenario” , con “La stanza di Veronica” ispirato ad un lavoro di Steve Hanks  .

Sotto l'attenta guida di Dino Pasquero , maestro di levatura internazionale,  Prin bissa il successo dell'anno precedente aggiudicandosi  il terzo posto nel 2013 con “"Le deux BluesCreen"”  e nel 2014 con "Habìa un trombon" .



 
 
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